Ristorante GARIBALDI
a Rescaldina (VA)   - via Damiano Chiesa, 32 -  0331/577990

 

  Per questa recensione ci siamo recati nella ridente cittadina di Rescaldina.

 Ho sempre sentito parlare bene di questo posto, ma fino ad oggi non avuto l’occasione di mettere le mie gambe sotto i tavoli del Garibaldi.

  Per l’occasione mi sono recato a assagiarecensire il ristorante con dei colleghi di lavoro, circa una ventina tra giovin donzelle e donzelli.

  Di questi venti, a mio giudizio, solo alcuni (molto pochi!!!) potrebbero abbracciare la filosofia culinaria mimombica gli altri…..beh………….non siamo tutti perfetti!!!!!

  Per arrivarci utilizzate, se lo avete, il navigatore satellitare (o chiedete a me); il posto è leggermente imboscato, ma val la pena cercarlo (vicino alla stazione delle ferrovie Nord di rescaldina)!!!!

  Il locale ha una sala interna e una veranda abbastanza spaziosa ideale per cene estive: veranda che all’occasione può venire chiusa da due grandi porte finestra.

Ma ora bando alle ciance e passiamo a parlare di lavoro.

 

  Il menu era cosi composto:

Antipasto:

  A base di salmone, insalata di mare, carpaccio di spada e gamberetti in salsa rosa, il tutto servito su di un unico piatto. A seguire ci è stata servita ‘na pepata de cozze.

  Niente di particolare i piatti sono noti a tutti, ma l’antipasto è stato ben preparato e a dato ottime sensazioni al palato.

Primi piatti:

  Abbiamo ordinato un bis di primi.

  Bella porzione di risotto ai frutti di mare, buono, ma forse leggermente più cotto del dovuto e delle stupefacenti e abbondanti linguine fresche con gamberi e carciofi: 8+ al cuoco.

Secondo:

  Ci siamo buttati tutti su fritto misto con patatine.

  Da notare che il fritto non era unto e il pesce, in particolare i calamari, erano teneri.

  Come ben sapete a volte c’è il rischio che ti servano il fritto misto dove i calamari li devi tagliare con il flessibile, ma in questo caso niente da dire al cuoco anzi.

  Noi ci sbranati il fritto misto, ma il menu presenta un’ampia scelta di secondi piatti principalmente a base di pesce.

Dolci:

  La maggior parte dei commensali si è sbaffata su un semifreddo alle noci ricoperto di cioccolata calda, detto: dolce della casa.

  Altri hanno preferito dei classici come meringata, gelato con le fragole e via così.

  Tutta la cena è stata accompagnata da un vinello bianco sfuso della casa che ha reso il tutto molto allegro.

  La serata è stata rallegrata oltre che dal vinello, dalla presenza de famoso cantante del nervianese ing. the voice, incontrato al ristorante “per caso”.

  Alla fine caffè e bottiglia di limoncello.

  Globalmente il posto è adatto a cene non particolarmente importanti, ma per serate dove mangiare bene, in buona compagnia e in allegria.

  Forse noi eravamo un pochino troppo allegri, comunque non allegri a livello mimombico, ma questi sono dettagli.

  Spesa sui 25 euro

 

  Dimenticavo il locale è sempre pieno e per andarci a mangiare conviene prenotare sempre e il venerdi, sabato e domenica prenotate con largo anticipo, anche + di due settimane per essere sicuri di trovare n posto

 

Voto: ****  

Terminator

 

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