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Continua
tra alti e bassi la corsa contro la classifica delle Venegonesi di Max
Diani che ottengono la quarta vittoria consecutiva e la VENTESIMA di
questa strabiliante stagione.
La
squadra non è al meglio e, a prescindere dalle assenze di Lisa e
Valentina, dimostra di aver perso il filo del gioco che aveva
caratterizzato la lunga galoppata di inizio stagione. I problemi più
superficiali e quindi più evidenti sono legati alla velocità del gioco,
ridottasi in maniera determinante, che rende molto prevedibile la prima
linea e un gioco di banda che dopo aver raggiunto l'azimuth a metà della
stagione ha imboccato un lento declino. Ogni partita diventa
inevitabilmente un calvario di rischi e timori cui fino a poche settimane
fa non eravamo abituati.
La
partita con Bovisio non si potrà certo definire emozionante ma
complicarci la vita è una nostra specialità. Difficoltà in ricezione e
difesa, un gioco lento e spesso impreciso concedono alle ospiti la
possibilità di andare spesso in vantaggio nelle fasi iniziali dei set. La
Stefania in grande serata, qualche generale moto d'orgoglio nei momenti più
critici e una difesa del Bovisio in giornata da dimenticare consentono
alle fucsianero di giocarsi il finale dei set con ragionevole tranquillità.
A
soli 20 giorni dalla fine del campionato manteniamo aperta la possibilità
di guadagnare il secondo posto. Sebbene sia difficile cercare in queste
ultime settimane di recuperare la velocità e l'aggressività dei bei
tempi, bisogna comunque stringere i denti e pensare positivamente ad un
obbiettivo ancora palpabilmente a portata di mano.
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