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da infausti presagi, finalemente è arrivata la prima grande mazzata della
stagione. Dopo 17 partite in cui si era sempre portato a casa qualche
punto, le ragazze di Max Diani vengono platealmente sconfitte in casa
riportando il primo 0 a 3 della stagione.
La
squadra fucsianero appare inconsistente e, nel marasma di un gioco che
solo in un paio di minuti in ogni set sembra decente, nessun ruolo si
salva. Tutte le ragazze sembrano assurdamente deconcentrate e immobili
compiendo un numero clamoroso di errori in ricezione e attacco.
Cosa
sia successo alla squadra è un mistero, la formazione che si è
trascinata sullo sporco pavimento del palazzetto di Venegono non è
nemmeno una lontana parente in scala evolutiva della squadra che nel mese
scorso ha vinto in rapida successione con Lariointelvi, Varese e Bresso,
giocando anche molto bene.
Non
sono propenso a pensare a una giornata nera, quanto invece ad una
involuzione cerebrale della squadra che già la scorsa settimana aveva
disputato una pessima gara contro l'Intercomunale. Il punto di
inizio di una caduta nel baratro che non ha concesso appigli alla
formazione fucsianero e dal quale, non individuandone le ragioni, sarà
probabilmente impossibile uscire.
I
tre set di sabato non ammettono repliche, la squadra vista in campo
avrebbe scarse possibilità di salvarsi. Se nel primo set le ragazze
avevano palesato difficoltà enormi fino a subire un parziale di 8-0 in
battuta che abbatte qualunque speranza di restare in gioco. Il
secondo sembra inizialmente un po' più combattuto ma le fucsianero
commettono indicibili e innumerevoli errori tanto che sul 7 pari noi
abbiamo già commesso 3 errori in battuta e 3 tirato tre gatti
gratuitamente verso i confini della galassia. Ancora pochi istanti e un
parziale di 10 a 2 mette a tacere ogni sussurro di speranza di restare in
partita. Il terzo set è identico ai primi due: errori pacchiani in
difesa, incontinenza muraria e attacco molliccio e impreciso.
Clamorosamente le ragazze restano in partita ma, evidentemente, manca
testa e concentrazione. Perchè la Sangiorgese ha attenuatola presa
al collo della squadra in fucsianero e commette molti errori che nei
primi set non si erano visti. Arriviamo al 20-18 per l'Arcobaleno e
un'azione estremamente confusa sotto il trespolo dell'arbitro porta
all'infortunio alla caviglia di una giocatrice di Sangiorgio che fino a
quel momento aveva giocato benissimo. L'infortunio è un brutto colpo...
per l'Arcobaleno. Le ragazze riprendono il gioco con la testa già negli
spogliatoi subiscono un parziale di 7 a 2 e mandano finalmente il resto
del corpo a raggiungere la testa sotto la doccia.
Godiamoci
quest'ultima settimana in testa alla classifica; la sconfitta riapre il
campionato per tutte le compagini della parte alta della graduatoria e
forse la chiude per le fucsianero. Sabato a Alzate Brianza la
seconda in classifica sfiderà la prima per sopravanzarla e puntare a
vincere il campionato. Solitamente è consuetudine dire "che vinca il
migliore", forse noi dovremmo dire "speriamo di no!"
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