E
adesso come faccio a scrivere che giocano male e che le ragazze del
venegono ottengono più di quello che meritano grazie soprattutto alla
fortuna?
Trentaquattro
punti in tredici partite sono un risultato assolutamente incredibile e
talmente inaspettato, a inizio campionato, che ridevamo di quei
"pazzi" che ci ritenevano favoriti. L'obiettivo che ci
eravamo posti, la salvezza è praticamente raggiunto e siamo a solo a
metà campionato. Ma come si fa adesso a parlare di salvezza quando ci
troviamo sopra la testa di tutte le altre?
La
trasferta di Bovisio è combattuta per il primo minuto del primo set, poi
non ha più storia. I tre set scivolano via con una semplicità
inconsueta per le fucsianero, abituate a complicarsi la vita anche con
formazioni che potrebbero sconfiggere senza patemi. Forse è
l'esperienza accumulata o forse la consapevolezza che l'aria rarefatta
della parte alta della classifica ha fatto assorbire alla compagine di Max
Diani che, soprattutto dopo la gara interna con il Lariointelvi, sembra
decisamente più concreta e capace di convertire in materia solida le
volatili buone aspirazioni.
Il
primo set risulterà il più combattuto, ma di lotta vera in fondo non se
ne è vista proprio. Dal 5 pari si è volati direttamente al 20 a 15
e il set si è chiuso da solo. Il secondo comincia con un parziale
di 9 a 1 con le quattro mani della Lisetta e le manine dorate di Sarah che
facevano vedere i sorci verdi alle avversarie. Il resto è un rapido
avviarsi alla fine del set. Il terzo vede le due squadre un po' più
spente, probabilmente sanno già come andrà a finire. Con la Sasso in
campo e la Lisa Peron nella veste di supplente di una dolorante Lalla il
set si chiude a 16 senza che Bovisio sia mai stato a distanza ravvicinata.
Tredici
partite e una sola sconfitta non ci è probabilmente mai successo.
Le fucsianero sono l'unica squadra imbattuta in trasferta dove ha
incontrato 3 delle 4 concorrenti per le posizioni di testa. Da sabato 7
febbraio al 14 marzo, nel volgere di trentacinque giorni, poco più di un
mese, ci si dovrà confrontare nel derby con Varese, poi con Bresso,
Sangiorgese e Albrema. Poco più di un mese per tirare fuori tutta la verità
su questa stagione. Se quel giorno avremo ancora carte da giocare,
allora i sogni cominceranno a prendere una rocciosa consistenza.
Adesso
siamo in vetta. Godiamoci questa situazione, forse meno anomala di
quanto ci possa apparire. Per pensare a quanto ancora ci manca per
ottenere qualcosa di più abbiamo ancora tempo. Per una volta non dobbiamo
rincorrere nessuno ma siamo noi a tirare il gruppo.
Grazie
a tutte le ragazze dell'Arcobaleno perchè fino ad ora è stato un
campionato eccezionale e qualunque cosa succeda da adesso a giugno, hanno
già fatto qualcosa di straordinario.
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