Qual
è la cosa più sorprendente in una trasferta dell'Arcobaleno? Fino
al mese scorso si sarebbe detto "vincere". Ma ciò, oggi,
non è vero. Le fucsianero mostrano sicurezza e concentrazione anche
lontano dai bastioni amici del Palazzetto Venegonese, per nulla intimorite
dal valore e dal blasone delle avversarie che man mano si pongono fronte a
loro.
La
quinta di campionato mandava la squadra di Venegono in trasferta contro le
favorite del torneo, le ragazze di San Giorgio su Legnano, fino ad ora a
punteggio pieno in campionato, insieme al Lariointelvi. E' il Big
Match della giornata ed i pronostici sono tutti per le avversari che
puntano, senza nasconderlo, alla promozione in serie C.
La
palestra di San Giorgio è terribile per il pubblico che si trova relegato
dietro ai pilastri e non può vedere per intero il campo di gioco.
Il pubblico è caldo ma corretto, tanto che il presidente fraternizza con
gli avversari... e non sarà l'unica cosa incredibile della serata.
Si
parte subito forte, il primo set è molto combattuto e giocato punto su
punto. Si evidenzia subito la serata di vena positiva in banda.
Elisa e Lalla un po' spente in questo inizio di stagione giocano il jolly
di una prestazione superba, la Beretti sfonda continuamente in attacco
mentre la Vanoni si mette in mostra anche per straordinari salvataggi
difensivi.
La
Sangiorgese è decisamente la squadra più forte affrontata fino a
ora. Forte in quasi tutti i ruoli eccelle al centro e di banda dove
passa continuamente sfruttando i centimetri di vantaggio.
Lottando
punto su punto, le ragazze in fucsianero conquistano due punti di vantaggio
che mantengono fino al 20-18. Poi cala il più tradizionale dei
"black out" e regaliamo 6 punti consecutivi alla Sangiorgese.
20-24 e set praticamente finito. Giù le orecchie e passiamo al secondo.
Sulla
falsariga del primo, le due squadre non cedono più di qualche punto di
vantaggio ma si viaggia nella complessiva parità nuovamente fino al
20-18. Qui le ragazze di Max Diani si fanno nuovamente raggiungere
ma, questa volta, mostrano un po' più grinta trascinate da Lisa Ghezzi
che sale in cattedra a muro diventando un vero incubo per l'attacco della
squadra di casa. L'Arcobaleno chiude in crescendo sul 25-23 e la
partita sembra prendere tutta un'altra piega.
Il
terzo set non è mai cominciato veramente. Mentre il gioco delle "fucsianero"
di Max Diani progressivamente cresce di intensità, con proporzionalità
inversa si spengono in volontà e idee le ragazze della Sangiorgese. Si
chiude sul 25-14 un set assolutamente poco significativo della partita,
che invece è stata combattuta in ogni altra fase.
La
rinascita della squadra di casa è demandata al quarto set. Le
ragazze in blu di San Giorgio hanno voglia di rifarsi e si vede.
Conducono quasi tutto il set con uno o due punti di vantaggio, mentre le
Mimombo Girls progressivamente perdono lucidità. Si chiude con le
ragazze di Max Diani in forte calo fisico e mentale. 25 a 20 e
andiamo al tie break.
Ultimo
set da brividi con le Sangiorgesi in vantaggio di un punto fin
dall'inizio. Si richia di cambiare campo sul 6-8 ma un fenomenale
salvataggio e contrattacco ci porta su 7 a 7. E' la riscossa, tre punti di
fila lanciano le ragazze verso il trionfo. Si lotta su ogni palla ma
stavolta non c'è più nulla da fare, le Mimombo Girls conquistano la più
spettacolare e combattuta vittoria della loro storia recente.
Stremate per la fatica e la tensione le ragazze di Max Diani vincono 15-13
e rimangono ancora imbattute in questo incredibile campionato.
E
adesso? Si partiva per la trasferta portando "Sogni mostruosamente
proibiti" e la squadra ha saputo conquistare questa fantastica
vittoria estraendo dal cilindro il suo "U'Carcamagnu" (cit.)
Imprevedibili
e sempre migliori ogni giorno che passa, le giocatrici dell'Arcobaleno ci
invitano ad un campionato che si prospetta molto divertente.
|