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Articoli 2007/08

 

26 aprile 2008

Volley Sovico - Arcobaleno   3 - 1

(25-18, 25-23, 18-25, 25-20)

Autore : Puma

Articoli 2007/08

 Serie D girone B - 25a giornata

 

Arcobaleno : Filiguri, Antognazza, Vanoni, Lumastro, Ghezzi Lisa, Zuliani, Prevedello, D’Orologio, Beretti, Ghezzi Lara (L) - All. Diani

 

Sovico : Bonsignore, Bronzino, Garoffalo,  Pisoni, Resnati L., Resnati V., Vazzola, Zanta, Zappella, Billò (L) - All. Damonti

 

  

Partita gagliarda di Venegono in quel di Sovico che dal canto suo fatica più del lecito a regolare un avversario non del suo livello. La squadra di Demonti è apparsa un po’ troppo distratta  e forse delusa per aver perso nel finale di stagione la possibilità del passaggio di categoria. Ne è così scaturita una partita equilibrata ed aperta a tutti i risultati……avessimo preso qualche punto, non penso avremmo rubato nulla.

Il primo SET parte subito con le due squadre appaiate punto a punto 3-3, 7-7, 11-9, 14-14 fino al 16-16 dove il turno in battuta di Bronzino per le locali, segna il primo vero importante break 20-16. Venegono accusa il colpo e si disunisce un po’ troppo in fase di ricezione-punto dove si fatica a metter giù la prima palla. Le locali chiaramente ne approfittano allungando e chiudendo 25-18.

Anche il secondo parziale inizia all’insegna dell’equilibrio 3-4, 7-8, 9-12, 13-15, 18-18, con le locali a dover fare i conti con una buona correlazione muro-difesa delle ospiti che ne limitano i forti attacchi. La squadra allenata da Max Diani tenta così la fuga 20-21, 21-22, ma due errori banali in battuta riconsegnano la parità ad un Sovico che ringrazia e che se ne approfitta andando a chiudere il SET  25-23 con il cinismo di una squadra che sa di essere più forte.

Venegono è però osso duro e,  avendo intravisto la possibilità di poter fare risultato, non demorde partendo subito a razzo nel terzo parziale. Vanoni con ottime battute float da fondo campo fa letteralmente saltare la ricezione di un Sovico tramortito. Demonti chiede il secondo time-out sul 3-13 e la mossa sortisce gli effetti sperati perché le locali recuperano fino al 15-18. E’ Max Diani ora a chiedere time-out riorganizzando una difesa un po’ confusa e Venegono ricomincia a pigiare sull’acceleratore 17-23 per poi chiudere 18-25.

L’inizio di quarto SET è tutto di marca locale, con un Sovico punto nell’orgoglio deciso a mangiarsi in un sol boccone l’avversario. Si arriva così 6-3, 13-4 fino al 14-6 e qui Venegono ha il grande merito di non alzare bandiera bianca davanti al più quotato avversario, provando la rimonta impossibile. Si assiste così ad un bello spettacolo delle ospiti che ribattano tutti gli attacchi delle locali con delle difese al limite, decisamente divertenti per un pubblico che apprezza!! Sovico deve così forzare molto in attacco andando incontro a qualche errore di troppo che portano il risultato sul 24-20. Purtroppo la rimonta non si concretizza e la squadra di Demonti chiude SET ed incontro 25-20, ma onestamente non importa anche perché ci abbiamo messo tutto quello che avevamo e quindi sia io che Max facciamo i complimenti alle nostre ragazze.

Mi è piaciuto molto lo spirito con il quale abbiamo affrontato un incontro che ad obiettivo salvezza ampiamente raggiunto, poteva risultare difficile per noi dal punto di vista della concentrazione e dell’impegno. Le ragazze sono state, invece,molto brave dimostrando di voler onorare fino in fondo una stagione per noi positiva, cosa che mi fa decisamente piacere perché è quello che avevamo chiesto loro qualche settimana fa. E’ da tempo, infatti, che in un gruppo ormai consolidato, stiamo inserendo ragazzine molto giovani (’92, ’94, ’95) che vengono ad allenarsi da noi per imparare dalle più “vecchie”. Alle mie avevo chiesto di essere da esempio per queste ragazzine e visto come si stanno comportando in questo finale di stagione, direi che abbiamo fatto la scelta giusta e quindi a loro va il mio personale ringraziamento.

 

E’ altresì vero che l’allegria delle più piccole è contagiosa e fa bene a tutti cosa che si è ampiamente vista e respirata nell’ormai consueto torneo under16/under13 che tutti gli anni si organizza al palazzetto di Venegono per il 25 Aprile. Questa spensieratezza ed entusiasmo delle nostre più giovani atlete, spesso si contrappone alla cafoneria e maleducazione di certi genitori/dirigenti che dovrebbero imparare dai propri figli e non viceversa. Ho purtroppo assistito, mio malgrado, ad un pietoso siparietto di un paio di personaggi di basso profilo facenti parte del Tradate Volley (uno dei quali era pure il presidente) che si sono imposti all’attenzione delle persone venute al palazzetto per fare festa con i propri figli, per la capacità di offendere tutti e tutte indiscriminatamente, con urla e schiamazzi irripetibili. Spero che leggano questo articolo o se avete la sfiga di conoscerli, per favore, fateglielo sapere, perché si devono vergognare!!!! Certe persone devono stare lontane dai palazzetti, soprattutto quelli nei quali si svolgono partite di ragazzini. Gli stadi d’Italia sono pieni di persone che pensano di imporsi con violenze e parolacce……per favore andate lì!!

La cosa più bella è stata però vedere che le loro atlete ed allenatori hanno tenuto un comportamento esemplare dando loro un esempio sul quale dovranno riflettere a lungo. Questa più che altro è una speranza perché non penso nemmeno si siano accorti della figuraccia che hanno fatto…… 

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