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Arcobaleno
:
Filiguri, Antognazza, Saporiti, Vanoni, Lumastro, Ghezzi Lisa,
Zuliani, Dell’Acqua, Rogolino, D’Orologio, Beretti, Ghezzi Lara (L) - All.
Diani
NPO
Pro Patria :
Anghileri, Bruzzone, Casati, Galli, Gravante, Losa, Pedrazzini, Re,
Rossini, Durello (L) - All. Grassadonio
Brutta
partita della formazione fucsianero in quel di Milano, con la squadra che
non riesce a ripetere la buona prestazione di settimana scorsa contro il
Varese Volley. La formazione allanata da Max Diani appare svuotata e senza
la necessaria carica agonistica fondamentale per poter raccimolare qualche
punto in trasferta.
La partenza
di primo SET è tutta di marca locale con la formazione di Grassadonio che
onestamente non deve fare gran che visto il numero di errori gratuiti
commesso dalle ospiti. Ci si trova così 10-6 con 7 errori punto di
Venegono tra doppie, ricezioni e attacchi sbagliati per poi andare 18-13
grazie a buoni pallonetti che le mimombine guardano cadere con tranquillità.
Il turno in battuta di Vanoni riporta sotto le venegonesi 18-16, ma è
solo un fuoco di paglia perché il Set si chiude 25-20.
Fotocopia
del primo anche il secondo parziale con la Pro Patria subito avanti 6-2,
10-4, 14-7 grazie ai soliti errori gratuiti e ad una buona Gravante da
posto 2. La formazione di Grassadonio non sferra il colpo del KO e così
le mimombine si rifanno sotto 18-16. Purtroppo però, quando le milanesi
riprendono palla fanno male alla nostra ricezione assolutamente disastrosa
e 3 ace consecutivi di Gravante chiudono il parziale 25-19.
Finalmente
nel terzo SET si vede un po’ di pallavolo assente non giustificata per
colpa nostra e anche di una Pro Patria non certo trascendentale. Le
milanesi abbassano la loro pressione in battuta e la nostra ricezione
risulta così più stabile permettendo di sviluppare buone trame da posto
3 con Ghezzi e Zuliani. Si va così 5-10 complice anche qualche errore di
troppo di Anghileri. La formazione di casa ha però una pronta reazione
sempre con Gravante che riesce a ricucire lo strappo 10-10. Si gioca così
punto a punto 17-17, 18-20 fino al 21-23 grazie ad un nostro piccolo break con Lumastro.
Sembra fatta, ma improvvisamente si spegne la luce………. la Pro Patria
recupera palla e grazie ad ottime battute float non permette più a
Venegono di attaccare chiudendo 25-23.
Tralasciando
l’ultimo SET direi che siamo stati pessimi a dir poco con una ricezione
al limite dell’inguardabile e con errori gratuiti in attacco che hanno
facilitato di molto il compito ad una Pro Patria apparsa alla nostra
portata che non ha fatto vedere grosse cose. La formazione di Grassadonio
porta a casa un 3-0 secco avendo avuto un indice di errore pari al 55%
contro il nostro 45% che fa capire come la partita sia stata brutta e
giocata al “chi sbaglia di più”. Merito però alle locali di esser
state più concrete in fase realizzativa a dispetto di un Venegono che
chiude la partita con soli 19 attacchi messi a terra, 6 muri e 4 ace.
Troppo poco…………….
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