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Arcobaleno: Filiguri, Antognazza, Vanoni, Rogolino, Lumastro,
Ghezzi Lisa, Zuliani, Dell’Acqua, Prevedello, D’Orologio, Beretti,
Ghezzi Lara (L) - All. Diani
Brunella: Ardemagni, Caverzaghi, Ferrario,
Guarino, Lumastro, Mascheroni, Milani, Pisiotta, Sacchetti, Scimone,
Tarullo, Minusso (L) - All. Caravati
Appariva
proibitivo alla vigilia l’impegno delle fucsianero contro la più
quotata Brunella e così è stato. La formazione di Caravati è apparsa
solida e concreta con alcune individualità di spicco quali la
palleggiatrice Tarullo, la centrale Ardemagni e la schiacciatrice Milani.
Di contro Venegono ha opposto una super Vanoni tornata ai suoi consueti
livelli e una Lara Ghezzi ottima nell’inconsueto ruolo di libero.
Il primo
parziale è decisamente equilibrato con un mini break della formazione
ospite 5-8 grazie ad Ardemagni da posto 3, subito ricucito da Vanoni
10-10. Venegono non punge da posto 2 dove d’Orologio non ripete
l’ottima prestazione di S.Fermo e così la squadra allenata da Caravati
scava un’ importante break 18-12 che si porterà fino alla fine. Si
chiude 18-25.
Il
secondo SET inizia sotto il segno delle giovani promesse fucsianero
Rogolino e Dell’acqua (33 anni in due) con Beretti al posto di
D’orologio. Le mimombine cercano di opporsi con tutti i mezzi ai forti e
precisi attacchi di Ardemagni, ma il centro della Brunella in questo
parziale è assolutamente incontenibile e trascina le sue ad un facile
14-25.
Molto
combattuto il terzo parziale dove la compagine allenata da Max Diani ha un
sussulto d’orgoglio e riesce a mettere in apprensione la squadra ospite.
L’inizio è molto equilibrato 3-1, 3-4, 5-5, 8-8, 10-10, 13-13. Ci pensa
poi Milani e qualche errore di troppo delle venegonesi a portare il
punteggio sul 23-18, 24-20. Sembra tutto compromesso, ma Max Diani ha
l’illuminazione e gioca il Jolly Prevedello, ragazzina del ’93 frutto
del nostro ottimo vivaio. L’incoscienza della giovinezza è dalla nostra
e Giuly sfodera 3 pestoni di rara potenza che fanno saltare la ricezione
avversaria riportando in bilico la partita 23-24. Purtroppo per noi
sbaglia l’ultima battuta ed il set si chiude 23-25, ma le palpitazioni
regalateci da questa giovane ragazza ci fanno festeggiare ugualmente.
Sicuramente non sono queste le
partite che dobbiamo vincere a tutti i costi per poter raggiungere la
salvezza……..troppo forte la Brunella per le nostre possibilità anche
se trovare punti in queste partite sarebbe oro colato. Nota positiva è
sicuramente l’aver schierato in alcuni tratti della partita
una formazione molto giovane e di ottime speranze che però manca
ancora
della giusta concretezza, cosa per altro è abbastanza normale. Rogolino,
Dell’Acqua, Prevedello e Lumastro sono giovani molto interessanti che
dobbiamo aiutare a crescere a tutti i costi per poi sfruttarle nel girone
di ritorno dove si faranno i veri conti.
Nota
invece negativa l’arbitro Gasparini, non tanto per l’arbitraggio
abbastanza facile in una partita del genere, quanto per l’aver impedito
alle mie ragazze di tifare dalla panchina
le loro compagne. Questo è inaccettabile…….certi personaggi se
vogliono fare i protagonisti se ne vadano a studiare recitazione!! Una
delle cose belle di questo sport è lo spirito e la gioia che da esso
traspare……..e personalmente chi non lo capisce non merita di farne
parte.
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