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FORMAZIONI
Arcobaleno:
Filiguri,
Antognazza, Martegani, Saporiti, Vanoni, Ghezzi Lara, Ghezzi Lisa, Zuliani, Valentina Sasso, D’Orologio Stefania, Cavassi Erica ,
Milena Marocco (L) - All. Diani
Vini e vini: Lozza,
Marchesotti, Salmoiraghi, Beggiora, Guarino, Ferri, Croci,
Ferri, Vanetti, Demma, Marchesotti (L) - All. Russo
La nuova stagione delle ragazze fucsia nero ricomincia da dove si era
fermata l’anno scorso……da una vittoria. L’anno scorso a Tavernola
si vinse però con l’amaro in bocca, per una retrocessione in prima
divisione già acquisita.
Quest’anno lo spirito è diverso perché bisogna far di tutto per riguadagnare
un posto al sole in un campionato regionale.
Poco
da dire sulla partita e i parziali lo dimostrano. La squadra ospite ci
mette tanta buona volontà, ma appare troppo inferiore tecnicamente per
poter impensierire le ragazze di coach Diani, il quale giustamente fa
ruotare tutte le sue 12 giocatrici per far prendere loro confidenza con il
campo in gare ufficiali.
Difficile quindi analizzare la partita
da un punto di vista tecnico-tattico dove effettivamente il match non c’è
stato.
Buone
comunque le prestazioni delle tre nuove arrivate in case Venegono ovvero
del libero Milena Marocco, del centro Alessandra Zuliani e dell’opposto
Erica Cavassi.
L’obiettivo
stagionale di questo rinnovato Venegono, mai nascosto dal presidente
Filiguri, è sicuramente quello della promozione. La squadra appare
potenzialmente competitiva per il raggiungimento di tale fine, ma
onestamente questo non basta. La cosa più difficile in un campionato di
questo tipo è mantenere alta la concentrazione e il ritmo di gioco,
quello che le ragazze fucsia nero ieri non sono state capaci di fare.
Sotto questo aspetto dobbiamo migliorare molto per eliminare errori
gratuiti che in partite importanti sicuramente ci penalizzerebbero con la
sconfitta. Troppi gli errori attivi, ben 31 sui 48 conquistati dalla
squadra ospite, con un gioco troppo scontato e prevedibile su posto 4.
Dalle mie ragazze pretendo molto di più di quello che si è visto Venerdì
sera al palazzetto se si vuole puntare in alto. Il 27% in attacco di una
banda come la Vanoni abituata a tutt’altre percentuali la dice tutta a
riguardo.
Potremmo
dire :” Buona la prima”, ma il lavoro è appena iniziato e tanto
ancora c’è da fare.
Settimana prossima andremo a giocare in
casa della Città Giardino a Varese. L’anno scorso il mal di trasferta
ci condannò alla retrocessione (1 sola vittoria), quest’anno dovremmo
essere capaci di invertire questa tendenza già dalla prima uscita.
Speriamo di riuscirci e di continuare a migliorare anche a livello di
gioco globale.
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