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La triste combriccola allo sbando dei fucsianero, ormai pallide ombre dei
gloriosi giocatori degni di essere chiamati Mimombo, che facevano tremare
tutta la provincia con le loro scorrerie, si recava in quel di Somma
Lombardo, destinati ad un altra magra figura. Eppure... Qualcosa accadde.
Sarà la primavera, sarà che dopo una sfilza di figuracce ci si è anche
un po' rotti i maroni di giocare come delle amebe prive di amor proprio e
di spina dorsale... ma la partita andò diversamente.
La serata vide il debutto del nuovo idolo Alex, detto "Tarricone",
con la sua abbagliante mise arancione, nel ruolo che più assomiglia alla
sua situazione amorosa: libero! L'impianto di sangue paisà si completava
con la presenza del maestro Sasà. Il biondo Pane somigliava di nuovo al
combattente smadonnato di una volta. Il giovane Simone evitava di andare a
caccia di fagiani immaginari posti sul soffitto e sulle pareti della
piccola palestra. Taniwha, Claudione, Rossoni I e II, il giovane Daniele,
il Paggetto, "manidipietra" Mich ed il Bobbino "spalle
larghe" completavano la rosa dei presenti agli ordini del sergente
Nick Di Fabio. Sta di fatto che finalmente la squadra in campo
aveva un'anima, una cattiveria ed un ardore agonistico mai visti in questa
stagione (ok, ci voleva poco a migliorare...). Certo, errori
ne sono stati commessi, ma molti meno delle altre tristi apparizioni. In
campo si giocava per la squadra, e si combatteva su ogni punto. Dopo avere
vinto il primo set con una certa tranquillità, il secondo (complici i
soliti errori stupidi dei fucsianero) era appannaggio dei padroni di casa,
che hanno profittato della generosità del buon Pane; egli, dopo che gli
avversari avevano subito una penalizzazione, regalandoci un punto, pensò
bene di restituire la cortesia, prendendosi un giallo da vero pirla. Ma va
detto che, di questi periodi, il Pane è sempre un po' smadonnato; l'anno
scorso turlupinato da gabibbi e segretarie, quest'anno sedotto ed
abbandonato dopo un periodo di prova... non c'è pace!
Una squadra molle avrebbe deposto le armi e l'onore, ma stavolta si
combatté per vincere il terzo set, per poi dilagare nel quarto e decisivo
assalto. Le sostituzioni volute dal sergente Nick non hanno mutato lo
spirito combattivo della squadra. Una vittoria che dà punti, ma
sopratutto tanto, tanto morale. Sarà importante continuare su questa
strada e non tornare ai soliti tristi livelli di scarsezza.
Una nota di folklore: come i barbari razziavano i raccolti dei
popoli, rubavano i loro ori e stupravano le loro donne, così i fucsianero
hanno bevuto il sangue sommese nel dolce calice della vittoria, ed il buon
Pane ha iniziato a concupire una donna del luogo... vi faremo sapere….
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