Archivio Storico

Articoli 2000/01

 

15 gennaio 2001

Il fuoco
Autore : DJ

Articoli 2000/01

Mimombo Girls - Cislago   3 - 1     (I Divisione femminile)

 

  L'avvento del nuovo millennio, preannunciato da presagi falsi o malinterpretati, non ha portato con sé altro se non tragedie e misfatti che i pelosi eredi dei Mimombo Stars hanno dovuto subire o meglio, hanno cercato e realizzato, con loro massima ignominia.
  Mi ero ripromesso di non essere mai volgare all'interno di questi articoli, di conseguenza mi esimo dal discorrere della partita di Varese.
  Meno dannoso per il sistema cardiocircolatorio è stata invece la gara di Venegono delle sorelle Fucsianero che, nel fragoroso tripudio di un trepidante palazzetto hanno raggiunto, sconfitto ed umiliato le Cislaghiane che diciotto mesi orsono sfilarono loro subdolamente il titolo di campionesse provinciali di terza divisione. Erano altri tempi, altri obiettivi, altro tecnico, ma squadra poco diversa. 
  Quando il successo arride, è facile lasciarsi andare in toni encomiastici e trionfali, ma la volontà e la grinta espressa nella vittoria di venerdì risollevano lo spirito dai tenebrosi pensieri che i contemporanei infausti eventi ispirano nelle nostre menti deboli e malandate.
  Le donne fucsianero della Prima divisione hanno compiuto una vera e propria impresa, rimontando dall'1-2 al 3-2 con avversarie che fino ad ora non avevano mai concesso agli avversari un solo punto e che venerdì sera hanno dovuto piegare il capo e cedere le armi, fronte ad avversarie che bruciavano internamente di volontà e furore.
  Capire le ragioni del successo non è poi un esercizio così semplice.
Forse il trionfo è stato un evento casuale, forse è stato generato da errori arbitrali, forse ancora da una pessima prestazione delle nostre avversarie, oppure, questo successo può essere nato come estremo omaggio all'allenatore, che in settimana ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni, come ultimo tentativo di convincerlo a rimanere.
  Forse, però, le piccole volpi di Venegono hanno capito come si fa a vincere e gli odierni uomini fucsianero dovrebbero recepire da loro l'unico significato del successo di venerdì, ovvero che la vittoria non è una vecchia battona da strada che si accompagna a chiunque gli si proponga, ma una pretenziosa dama da conquistare con coraggio e passione.
  Quella di venerdì è stata probabilmente l'ultima trasferta dello scrivente, l'età si è fatta ormai troppo avanzata e con traumi come quello di Varese, il mio povero cuore potrebbe decidere all'improvviso di smettere di pulsare.

Torna all'indice degli articoli