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Articoli 2000/01

 

23 novembre 2000

De profundis
Autore : DJ

Articoli 2000/01

Saronno - Mimombo Stars  3 - 0     (I Divisione maschile)

 

  Fredde e scure nubi presaghe di infausti giorni e turbolente notti incombono sulle valli di Venegono. I gelidi giorni invernali si avvicinano inoculando nei teneri e spaventati cuoricini dei buoni i dubbi e le incertezze sull'ambiguo destino.
  Il lungo cammino è cominciato e nulla può ormai convincere i valorosi fucsia nero del generalissimo Ezio a desistere dal marciare verso il proprio ineluttabile destino. Ma il dubbio e le angosce sulle reali capacità permane nel cuore dei guerrieri e, nelle loro menti, si genera la paura insensata per ogni futuro scontro.
  Sembra fosse solo ieri che i baldi venegonesi avevano pecorizzato i poveri lonatesi, che già il Sergente Nick li guida verso un'altra battaglia, sul lungo e faticoso sentiero della gloria.
  Questa volta però, il Sergente di ferro, ha chiamato all'avanguardia alcune vecchie conoscenze come il terribile ed impavido El Tiburon ed l'ex tristo (ma ancora un pò incazzato) Pane, nonché il saggio straniero Andrea Spaccasorca esperto di ben altre battaglie. La truppa si completa con nove uomini che parteciparono alla pecorizzazione di Lonate Ceppino ovvero i fratelli B.R.B., Mich, Zio Bob, il Guz, il Negro, Sorcio Marcio Paggin, Taniwha ed il Vampirello Esteban.
  Avanzando quatti quatti sul sentiero, in una livida sera di novembre, El Tiburon avvista il nemico, un drappello di damerini di Somma, armati solo della loro buona sorte.
  Solo le catene che il Sergente tiene salde attorno al collo del violento Tiburon impediscono allo stesso di lanciarsi a sbranare gli avversari sul momento. Il Sergente Nick preferisce riservare agli avversari più raffinate e tattiche tecniche di sevizie.
  Così quando i Sommini si lanciano contro i fucsia bardati venegonesi, sanno benissimo di andare incontro alla loro totale ed inevitabile disintegrazione.
  Con due micro scontri i fucsia nero riducono il campo di battaglia in un lago di sangue da cui emergono talvolta qualche tibia, qualche femore e qualche costola dei maltrovati avversari.
  Quindi lo stratega delle valli manda sul campo, per scaldare muscoli e concentrazione per il futuro, anche Spaccasorca Viganò e il cavaliere del Pane (presidente della LISCA Lega Italiana Sodomizzazzione Capiufficio Aziendali) tenuti in disparte solo con l'ausilio di un saldo guinzaglio con il quale il Sergente impediva loro di gettarsi in battaglia.
  Ma lo spettacolo è breve e senza speranza per i poveri armigeri di Somma Lombardo.
  Riprendendo il cammino tornano però i dubbi. Troppi errori e troppe lacune tecniche contro questi facili avversari, procedendo in questo modo il futuro non è molto roseo. Se si vuole compiere le grandi imprese che aneliamo, dobbiamo essere più concentrati, seguire al meglio le istruzioni del Segente, essere più incisivi negli affondi.
  Giovedì affronteremo i Saronnesi, quello sarà non solo un vero test, ma anche una delle più importanti battaglie dell'anno.
  Hasta la victoria siempre.

 

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