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Urla la tua rabbia o nobile guerriero e cullati sugli allori della
gloria nell'attesa della nuova battaglia.
Il lago brucia, dopo la serata di Luino, dove ergendosi dalla melma
primordiale la truppa venegonese si è imposta facendosi largo con la
forza nella mischia di palmipedi starnazzanti.
Intrapresa con la speranza nel cuore la lunga marcia per
raggiungere la fredda capitale del lago, sua santità Obi-Wan Gelasio ha
guidato impeccabilmente un manipolo di prodi archibugieri verso la
conquista di un importante successo.
Finalmente, dopo mesi e mesi di tentennanti attese, è tornato
lui. Carlone il Lungo, il terrore dei nemici che, alla sua vista
scappano come sorcetti terrorizzati. La sua presenza si è rivelata
estremamente vantaggiosa per l'effetto panico scatenato nella fauna locale
e se a ciò associamo l'assistenza di Krusty, suo scudiero e compagno di
merende, i villani di Luino poco avevano da sperare.
Ma questi valorosi combattenti, non erano soli. E' una truppa
al gran completo, quella che in una gelida sera di Dicembre ha frantumato
le mura della difesa nemica. Ai comandi della macchina da guerra
fucsia nero si è posto il "Vecio" ed ardito capitano Max Power
Corleto, reduce dal sangue versato nella battaglia di Samarate, coadiuvato
nel comando dal biondo Pane. Nelle prime linee sono ritornati Kaiser
e El Tiburon reduci da importanti missioni in Europa e America
Latina. Infine nelle retrovie, Thunder Mirko, Pessimismo Walter, Guz
e El Puma che, armati fino ai denti hanno consentito ai Mimombo Stars di
conseguire con merito questo sofferto successo. Nell'oscurità
del suo compito, il più bello degli arbitri operava al nostro incontro,
mettendo a repentaglio la propria incolumità.
Due volte i svantaggio, ma mai scoraggiati, gli eroici armigeri
delle Highlands varesotte hanno sempre saputo recuperare lottando su ogni
punto, conquistando il campo metro per metro fino all'ultimo assalto .
L'estroso Attila ha atteso a Varese il ritorno dei prodi cavalieri,
ristorandoli nella sua antica e rinomata locanda
"L'Incontro".
Ma i festeggiamenti durano giusto il tempo di una notte. Al mattino
è già tempo di affilare le lame e ripulire i moschetti, all'orizzonte
una nuova battaglia nelle gole di Cunardo, un'altra tappa sul sentiero
luminoso che conduce alla gloria.
Stappate una bottiglia di Champagne il sito ha compiuto il suo
primo anno di vita Martedì 7 Dicembre.
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