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Il vento ricomincia a spirare da ovest, scandendo, assieme al ritmico
volgere dei giorni, il lento scorrere dei nostri pensieri.
E fu così che mastro Obi Wan Gelasio incontrò il povero Daniele
sulla strada di Venegono. Il figliuol prodigo aveva ormai dimenticato il
giuoco della pallavolo e ricordava meglio i passi di tango che le
schiacciate. Così il maestro gli disse : "Daniele alzati e cammina.
Seguimi ed io ti trasformerò in un massacratore di partite". Il buon
Vaccaro lo seguì come una trota segue il verme appeso all'amo ed in breve
tempo la sua condizione atletica ritornò ai fasti di un tempo.
Si giunse allora al 5 Novembre, serata in cui, mentre le renne
cominciano la loro migrazione nelle pianure finlandesi, anche il nostro
campionato ha il suo inizio.
Le tribune del PalaMimombo non sono più gremite come un tempo e lo
spirito del Team fucsia nero ne risente.
Agli ordini del capitano Vecho Corleto, i primi sei archibugeri
schierati in campo sono stati :
Kaiser Bruno, Krusty Paolone, Taniwha Vaccaro,
Pane, El Puma ed il novello El Tiburon Corrado.
Proprio il Taniwha, il risorto Daniele, ha avuto l'onore di
realizzare il primo punto di questa stagione.
Il primo set non ha storia, gli avversari, i ceppinici del Team
Volley, vengono travolti dalla giovanile freschezza e dall'entusiasmo
dell'esordio che mastro Obi Wan Gelasio aveva infuso nell'allegra brigata
dei Mimombo Stars.
Quindi dopo un primo set vinto per 25-10 , un certo rilassamento ha
iniziato a prendere piede ed i ceppinici, che non attendevano altro per
sperare di rientrare in partita, hanno vivacizzato un po' l'incontro.
Nemmeno l'introduzione di forze fresche come Guz, Luca Alb., Walter e
Thunder Mirko era stata efficace nel rivitalizzare lo spirito dei Mimombo
Stars.
Nel secondo e terzo set, che i bardati fucsia nero hanno comunque
vinto, il punteggio finale è stato di 25-22, troppo alto contro una
squadra che certo non lotterà per il titolo.
Troppi errori e scarsa concentrazione, queste sono le pustole da
schiacciare per riottenere una squadra sana e vincente ma l'allegra brigata
è ottimista, il futuro è con noi.
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